Il progetto prevede la costruzione di un quartiere a destinazione pubblica nel comparto nominato Bosciorina. Si organizza lungo due assi principali che ricuciono i lembi dell’abitato circostante rendendo accessibili e ordinati gli spazi progettati e garantendo la possibilità di completamento per le funzioni previste nella seconda fase. L’intenzione di individuare differenti edifici uniti da percorsi pedonali e spazi liberi a corte per le attività all’aperto vuole rispettare questo genius loci e insieme sottolineare l’anima pubblica dell’intervento garantendo una porosità spaziale che consenta la precisa articolazione delle diverse funzioni. In un’alternanza di volumi pieni e corti attrezzate, trovano quindi luogo gli edifici pubblici oggetto del programma di concorso: scuola dell’infanzia e SEPS, scuola elementare, biblio-media, palestra (e l’area per il futuro insediamento della Casa Anziani).
[in collaborazione con Licia Joppini Architetto]
